Lo studio della tecnica che diventa arte e, attraverso essa, insegna a conoscersi, aprendo mente e cuore, percorrendo un grande viaggio dentro che porti ad un cambio di frequenza e di crescita costante.
Quindi il karate non solo come pratica fisica, ma come stile di vita, come grande contenitore valoriale.
Il Karateka (praticante) cerca di migliorare sé stesso principalmente “in virtù umane” attraverso la disciplina.
Affrontare questi tempi con serietà, significa anche preservare l’identità e l’autenticità nei principi, per una attività arrivata ai giorni nostri grazie a chi ha trasmesso una ricchezza di valori e contenuti che caratterizzano il Karate-do in generale.
E’ su questo piano che il Karate non deve a nostro avviso perdere la propria identità e l’attenzione all’arte, intesa come formazione globale dell’individuo, rispettando e collocando metodologie differenti come aspetto marginale di una più ampia ed elevata visione del karate in generale.
